Cass. Civ., sez. II, n. 3740/2007. Nullità virtuale del contratto d'opera professionale concluso fra praticante avvocato e cliente.
È nullo per contrarietà all'art. 2231 c.c. il contratto concluso tra il praticante avvocato e un cliente anche se relativo a prestazioni preparatorie rispetto a quelle che si estrinsecano nel compimento di atti processuali.